Atti Umani - Rambling Readers

205 pages

Italiano language

Published May 4, 2023 by Adelphi.

ISBN:: 978-88-459-3787-3

(1 review)

Una palestra comunale, decine di cadaveri che saturano l’aria di un «orribile tanfo putrido». Siamo a Gwangju, in Corea del Sud, nel maggio 1980: dopo il colpo di Stato di Chun Doo-hwan, in tutto il paese vige la legge marziale. Quando i militari hanno aperto il fuoco su un corteo di protesta, è iniziata l’insurrezione, seguita da brutali rappresaglie; Atti umani è il coro polifonico dei vivi e dei morti di una carneficina mai veramente narrata in Occidente.

«È come se con la punta estrema, con la parte più sottile e più affilata del suo talento artistico, giungesse a sfiorare una riserva di inesprimibile che sembra appartenere, più che al romanzo, alla sfera della poesia, della meditazione filosofica, dell’intuizione mistica ... L’umano, che Han Kang insegue con la sua prosa implacabile, a colpi di dettagli illuminanti, ci si squaderna davanti in tutto il suo inestricabile groviglio di orrore, eroismo, paura, …

Una palestra comunale, decine di cadaveri che saturano l’aria di un «orribile tanfo putrido». Siamo a Gwangju, in Corea del Sud, nel maggio 1980: dopo il colpo di Stato di Chun Doo-hwan, in tutto il paese vige la legge marziale. Quando i militari hanno aperto il fuoco su un corteo di protesta, è iniziata l’insurrezione, seguita da brutali rappresaglie; Atti umani è il coro polifonico dei vivi e dei morti di una carneficina mai veramente narrata in Occidente.

«È come se con la punta estrema, con la parte più sottile e più affilata del suo talento artistico, giungesse a sfiorare una riserva di inesprimibile che sembra appartenere, più che al romanzo, alla sfera della poesia, della meditazione filosofica, dell’intuizione mistica ... L’umano, che Han Kang insegue con la sua prosa implacabile, a colpi di dettagli illuminanti, ci si squaderna davanti in tutto il suo inestricabile groviglio di orrore, eroismo, paura, dignità».

6 editions

Fionnáin reviewed Human acts by Han Kang

One Face Among Many

5 stars

Han Kang's Human Acts is a story of grief from genocide that spans over thirty years. Ostensibly, it is a series of short stories that centre on the Guangju Uprising in South Korea in 1980, and its aftermath. But within this frame, Kang focuses the lens on one protagonist, Dong Ho, who is loosely or closely connected with the characters in the other chapters. She uses Dong Ho to connect the namelessness of a massacre with a very real (albeit fictional) child.

The storytelling as presented in the translation is excellent, visceral, beautiful and heartbreaking. Each character is fleshed out by Kang's brilliant ability to make words into humans. And in the end, this makes the book not only a lament but a powerful force. The repeat references to bodies (sweat, pain, "sacks of meat") are deeply evocative, and the thinly veiled references to US involvement in the mistreatment of …

Han Kang's Human Acts is a story of grief from genocide that spans over thirty years. Ostensibly, it is a series of short stories that centre on the Guangju Uprising in South Korea in 1980, and its aftermath. But within this frame, Kang focuses the lens on one protagonist, Dong Ho, who is loosely or closely connected with the characters in the other chapters. She uses Dong Ho to connect the namelessness of a massacre with a very real (albeit fictional) child.

The storytelling as presented in the translation is excellent, visceral, beautiful and heartbreaking. Each character is fleshed out by Kang's brilliant ability to make words into humans. And in the end, this makes the book not only a lament but a powerful force. The repeat references to bodies (sweat, pain, "sacks of meat") are deeply evocative, and the thinly veiled references to US involvement in the mistreatment of Korean textile workers while propping up a dictatorship are brave even today. The final result is a masterpiece of literature that somehow manifests the grief of many people simultaneously.